Supportiamo le scuole che intendono creare o migrare i laboratori di informatica al sistema operativo GNU/Linux ed al software libero e opensource.

Noi pensiamo che non possa esistere conoscenza senza condivisione, quindi ci sembra importante mettere in contatto due mondi che incarnano la diffusione e la condivisione della conoscenza: l’opensource e la scuola.

Perché una scuola dovrebbe scegliere l'opensource?

La prima risposta che viene in mente è "Per motivi economici!", visto che molte soluzioni opensource sono gratuite e le risorse economiche delle scuole sono sempre più inesistenti.

In realtà il mondo dell'opensource offre molto di più:

  • la qualità dei sistemi operativi e dei software;
  • la sicurezza, dato che i sistemi operativi Linux non richiedono l'installazione di antivirus;
  • aggiornamenti costanti ed automatici, che rendono le installazioni moderne e al passo con i tempi;
  • libertà di scelta e uso tra una grande varietà di software perfettamente licenziato e legale;
  • recupero computer datati (ma non paleolitici!), che con i sistemi Linux possono tornare ad essere efficienti, anche se non performanti;
  • rispetto dell’Art. 68 della Direttiva Stanca (Analisi comparativa delle soluzioni), che prevede che le Pubbliche Amministrazioni, nella scelta dei programmi informatici, debbano seguire una precisa sequenza in cui il software libero è prioritario rispetto a quello proprietario.
     

Tra i software che riteniamo più utili alle scuole primarie e secondarie di 1° grado, segnaliamo:

  • editor di testi: LibreOffice Writer
  • fogli di calcolo: LibreOffice Calc
  • presentazioni: LibreOffice Impress
  • esercitazioni con la tastiera: Tuxtyping
  • disegno artistico e fotoritocco: GIMP e TuxPaint
  • editor di grafica vettoriale: Inkscape
  • matematica e geometria: TuxMath e Geogebra
  • desktop publishing per realizzare volantini, giornalini ed altro: Scribus
  • serie didattica per bambini con difficoltà di apprendimento: GCompris
  • astronomia: Stellarium.