[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

[RiminiLUG-LTSP] Considerazioni varie su installazione server Riccione



Ciao a tutti,
volevo inoltrare in ML alcune considerazioni sull'installazione del
nuovo server LTSP per la scuola di Riccione, visto che stasera sarò
assente al birra-party; e soprattutto con l'intenzione di raccogliere un
po' di feedback soprattutto da coloro i quali (per lavoro o per
passione) installano server dalla mattina alla sera :)

Punto 1 - scelta della distribuzione
------------------------------------
L'orientamento di Giuseppe (mi correggerà se sbaglio) mi pare quello di
utilizzare skolelinux = debian-edu (http://www.slx.no/) invece della
solita Ubuntu. Rispetto a quest'ultima, sembra avere già una serie di
servizi installati e configurati per un utilizzo come server in ambito
scolastico, oltre ad un'interfaccia di amministrazione via web per un
approccio più semplice soprattutto da parte dei docenti che dovranno
amministrare il tutto.
Dal mio punto di vista problemi non ce ne sono e l'adozione di debian
può solo farmi piacere. C'è da capire se i servizi già presenti e
configurati sono effettivamente funzionali anche al nostro contesto e
magari predisporre un elenco di quelli che effettivamente avrà senso
implementare/utilizzare (in prima battuta o anche in fasi successive)
La documentazione,ad una prima vista veloce, mi sembra abbastanza
completa, ma occorre poi andare nel dettaglio dei singoli aspetti per
verificarne l'attendibilità (lo faremo di volta in volta a seconda delle
necessità)



Punto 2 - partizionamento
-------------------------
Mi pare che l'orientamento preferibile sia quello di utilizzare i due
dischi da 250GB in raid1 (sw)

Relativamente allo schema di partizionamento (e qui chiedo l'intervento
dei più preparati di me) può aver senso una differenziazione più spinta
dell partizioni? Dal sito skolelinux sono giunto a questa guida che
magari potrebbe essere usata come base (magari non presa alla lettera,
ma giusto per capire se ci sono spunti interessanti):
http://linuxmafia.com/~karsten/Linux/FAQs/partition.html

In definitiva mi pare che potrebbe aver senso tenere separate altre
partizioni oltre la /home ma non mi è ancora chiaro quanto (in un
contesto come il nostro) la cosa possa avere senso: alla fine creare più
partizioni comporta poca fatica, mi chiedo se possono esserci aspetti da
considerare in futuro per la gestione del sistema in cui tale schema può
essere utile o problematico (ackup, clonazione, ripristino...)

Se si optasse per una soluzione simile a quella descritta, potrebbe aver
senso farlo su LVM? Visto che ad oggi non abbiamo forse le idee chiare
su quanto spazio destinare (in previsione) alle partizioni, potrebbe
tornarci utile in futuro?

Infine proporrei di riservare comunque una parte del disco sia come
spazio di backup temporaneo (magari parallelo ad un backup su supporto
esterno...) che per piazzarci eventuali immagini clonezilla (anche qui
prima di copiarle anche su supporto esterno)

Punto 3 - servizi
-----------------
come dicevo prima, potrebbe aver senso iniziare a buttar giù pixel-nero
su pixel-bianco un elenco dei servizi che si vogliono attivare per poi
pianificare bene come farlo (magari documentandosi prima)
ad esempio:
- cups 
- LDAP ?
- backup
- web-proxy ?
- firewall ?
- proxy-dns ?
- dhcp (oltre alla parte usata per i thin client)

E' importante (IMHO) sapere se a tendere (nella stessa scuola)
potrebbero esserci altri PC collegati a quel server (oltre i thin
client) per capire quali servizi utilizzare e per capire se
effettivamente è la cosa migliore avere tutto su quel server oppure se
sia più opportuno decentrare qualcosa su altri pc o apparati hw (es il
firewall e il proxy?)


Forse ci sarebbero tante altre cose da approfondire, ma direi che per
ora mi fermo. Dovremmo cercare di tirare un po' le fila, e per questo
ritenevo importante iniziare a redigere una bozza di programma attuativo
e (ove abbiamo gli elementi) una specifica tecnica dettagliata (del
tipo: quali indirizzi assegnare alle macchine, quale range di IP usare
per i thin client e quali per gli altri... lo so che si può fare in
corsa, ma se lo facciamo prima sulla carta risulta più semplice e
diretta la messa in pratica, e magari evitiamo per tempo errori di
valutazione)

Adesso mi bruciano gli occhi e mi sa che mi si sta rialzando la febbre,
quindi vi faccio la grazia di fermarmi :)

Mi raccomando, si accettano contributi, non siate timidi come al
solito :-D

Ivan